MANTOVA – La “troppo vicina Cremona” di virgiliana memoria si fa sentire anche sul versante economico-istituzionale connesso con la leadership delle Camere di commercio, il cui progetto di riforma con accorpamenti sovraprovinciali va avanti da tempo. L’ultima novità, in ordine di reggenze, è rappresentata dalla nomina di Giandomenico Auricchio alla carica di commissario della Cciaa di Cremona; nomina avvenuta tramite decreto del ministro dello sviluppo economico Stefano Patuanelli. Una nomina che era già nell’aria, dal momento che il deputato cremonese Luciano Pizzetti aveva già delineato che il commissario camerale potesse essere proprio Auricchio.
Fra i vari temi in sospeso anche la ripresa del dialogo con le consorelle Pavia e Mantova, «per vedere come andare avanti col progetto di riforma», ha dichiarato il neo-commissario, che annuncia: «Già dalla settimana prossima sono previste delle riunioni a livello ministeriale con le categorie economiche nazionali, per affrontare i problemi e sbloccare i vari ricorsi».