MANTOVA – Arrivano stasera in consiglio comunale le variazioni di bilancio predisposte dall’assessore e vicesindaco Giovanni Buvoli, tradotte in una manovra da 20 milioni di opere pubblicheripartite nel prossimo biennio, per effetto del bando “rigenerazione urbana” del ministero degli Intaerni cui il Comune partecipa con una lunga serie di progetti.
A queste opere pubbliche nondimeno vengono ad aggiungersi anche i soldi (circa 1,3 milioni di euro) che l’amministrazione rende disponibili sin da quest’anno per fronteggiare gli effetti della pandemia. Soldi che derivano in parte dal governo e in parte dalla Regione. Con le risorse statali via Roma dà un po’ di fiato alle finanze di attività e famiglie prolungando gli effetti del Piano Mantova 2020 e stanziando 700mila euro di ristori per le attività che si vedranno scontate la Tari e le utenze non domestiche.
Altri 200mila euro poi andranno a beneficio dei redditi fragili nelle famiglie calcolati sull’Isee. Ma anche il Comune stesso beneficerà di qualcosa, attingendo ai 300 mila euro di ristori ministeriali per i mancati introiti dei musei civici. Da ultimi, 100mila euro di fondi regionali andranno a sostenere le attività estive dei ragazzi di fascia 6-17 sino a ottobre.