MANTOVA – Lo scontento è forte, ma a quanto sembra la dirigenza scolastica non può fare a meno di attenersi alle disposizioni dall’alto. Ed è per questo che i genitori degli studenti delle prime classi del liceo classico “Virgilio” si sono riuniti ieri in videoconferenza per addivenire a una posizione comune.
Il rischio prospettato dai processi di razionalizzazione è che 56 ragazzi delle prime classi, oggi distribuiti in 3 sezioni, finiscano spalmati su 2 sezioni solamente, ossia in classi che finirebbero per contare quasi 30 ragazzi ciascuna. Il tutto peraltro con l’aggravante della soppressione del corso potenziato di inglese (rimarrebbeero attivi quelli di matematica e arte-immagine).
È proprio ciò che lo stesso ministero sembrava voler scongiurare, ossia le “classi pollaio”, dicono i genitori, che adesso per decisione condivisa faranno appello al locale Provveditorato.