Delegazione di Weingarten in visita a Mantova: un programma aperto alla città

MANTOVA Non si esauriscono nella processione del Venerdì Santo a Mantova e nella spettacola “Cavalcata del Sangue” dell’Ascensione i legami tra la nostra città e Weingarten, cittadina tedesca del Baden Wüttemberg la cui grande abbazia custodisce da tempi remoti una particella del Preziosissimo Sangue di Mantova. Al di là del gemellaggio ultradecennale tra le due comunità a vari livelli (tra le rispettive amministrazioni, fin dai tempi del sindaco Burchiellaro, e le diverse associazioni laicali e non che animano le relazioni: in primis l’associazione Mantova Weingarten e la Compagnia del Preziosissimo Sangue), i rapporti e gli scambi sono intensi e frequenti lungo tutto l’arco dell’anno. Una delegazione guidata dai coniugi Angela Menning e Giovanni Saiger è in arrivo a Mantova nella serata di domani, giovedì 12 settembre; per venerdì e sabato è stato allestito un fitto programma di appuntamenti che saranno occasione non solo di consolidamento dei rapporti istituzionali, ma soprattutto di incontro tra vecchi e nuovi amici, e di condivisione di eventi culturali aperti alla città.

Dopo una visita del centro, alle 11 di venerdì la delegazione tedesca sarà in municipio per il consueto saluto delle autorità virgiliane. Nel pomeriggio, visita guidata a Palazzo Te. Alle 19 la cittadinanza è invitata al concerto che, diretto da Licia Mari, si terrà nella Rotonda di San Lorenzo con l’esibizione del coro mantovano Lusit Orpheus e degli strumentisti dell’ensemble Petit Reprise di Weingarten.

Sabato 14, al mattino, gli ospiti faranno visita alla Casa del Mantegna per poi trasferirsi all’Orto Carolingio del Gradaro dove, alle 10.30, è previsto l’incontro con l’associazione Mantova Carolingia. Grazie a essenze filologicamente selezionate e coltivate seguendo le indicazioni stabilite da Carlo Magno nel Capitulare de Villis, a fianco del complesso monastico del Gradaro si è creato infatti un mini-ecosistema che comprende frutti e vitigni antichi, pensato per accogliere pellegrini e curiosi, appassionati di storia e leggende medievali. In particolare, l’orto ospita le viti donate nel 2022 dalla città di Weingarten, dalle cui uve Mantova Carolingia produce oggi il “Lambrusco di Carlo Magno”. A questo breve. collettivo viaggio nel tempo seguirà la visita al chiostro e alla chiesa di Santa Maria del Gradaro. Qui mantovani e tedeschi faranno memoria del luogo del martirio di San Longino, il soldato romano che trafisse con la lancia il costato di Cristo e, convertitosi, secondo la tradizione portò a Mantova grumi di terra insanguinata del Calvario. E’ grazie alla reliquia del Preziosissimo Sangue al quale Mantova e Weingarten condividono oggi un bellissimo rapporto di amicizia e, per chi crede, di fede.

Nell’immagine allegata, la donazione dei vitigni nel novembre 2022: al centro, i presidenti delle associazioni gemelle Mantova-Weingarten (Pellegrino Sereni, con la fascia) e Weingarten-Mantova (Margreth Welsch). Ai rispettivi lati, il priore emerito della Compagnia del Preziosissimo Sangue, Giorgio Saggiani, e i rappresentanti ufficiali del Comune di Weingarten.