Dopo 100 anni il Tricolore torna in Grecia, Macedonia e Bulgaria

MANTOVA Una delegazione di storici e rappresentanti di associazioni varie, tra le quali l’Unci e associazione nazionale mutilati e invalidi di guerra, compirà dal 7 all’11 maggio prossimi un viaggio commemorativo in Grecia, Macedonia e Bulgaria per ricordare i mantovani dell’Armata d’Oriente deceduti nella prima Guerra Mondiale. Dopo oltre 100 anni, grazie all’impegno di queste persone, sarà riportato il Tricolore in Bulgaria, in Macedonia e in Grecia dove morirono tanti giovani soldati, anche mantovani, caduti per la Patria. Il viaggio e il significato storico, sociale ed umano del gesto che verrà posto in essere sono stati illustrati ieri nella sala consiliare del Comune di Mantova alla presenza del vicesindaco Giovanni Buvoli, del presidente del consiglio Massimo Allegretti, del presidente dell’Unci Corrado Andreani, della presidente dell’Associazione nazionale mutilati e invalidi di guerra Caterina Moccia, del coordinatore della delegazione Fabio Cotifava e dall’editore Valerio Sometti. L’associazione culturale Humanity di Mantova, proseguendo nelle iniziative del progetto Armata d’Oriente del 2018, ha ideato e promosso questo trasferta nei Balcani per ricordare il sacrificio di questi giovani che comprenderà, oltre alla cerimonia sulla “quota”, la vista ai cimiteri militari italiani di Sofia e Salonicco e incontri nelle Ambasciate italiane di Sofia e di Skopje. I soldati mantovani caduti sono 35.
Paolo Biondo