Mantova Era ricercato dallo scorso 24 ottobre perché deve scontare una pena residua di sette mesi di reclusione relativamente a una condanna per spaccio di droga. Ciò che non aveva affatto interrotto quella che sarebbe la sua principale attività, ovvero lo spaccio di sostanze stupefacenti, come hanno potuto accertare i carabinieri di Curtatone lo hanno arrestato nella tarda serata di lunedì scorso. In manette è finito un marocchino di 53 anni, irregolare sul territorio nazionale e ciononostante domiciliato a Mantova. L’uomo, latitante e clandestino, è stato individuato dai militari di Curtatone mentre eseguivano un servizio di osservazione finalizzato alla prevenzione dello spaccio di stupefacenti. Il 53enne è stato notato nelle vicinanze di un bar di strada Chiesanuova mentre conferiva con un’altra persona, e dopo poche battute i due si sono scambiati qualcosa. È stato a quel punto che i carabinieri sono intervenuti, recuperando così un involucro con circa 10 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish.; dopodiché scattava la perquisizione del 53enne, addosso al quale venivano trovati altri 12 grammi di hashish, che venivano sequestrati insieme circa 650 euro in contanti perché ritenuti provento dell’attività di spaccio. L’extracomunitario veniva quindi tratto in arresto sulla base dell’ordine di carcerazione emesso dal tribunale di Mantova per il residuo di pena che ha già iniziato a scontare in carcere a Mantova. Nello stesso tempo è scattata la denuncia per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti relativamente al sequestro di hashish e banconote dell’altro ieri sera, per il quale i carabinieri hanno dato il via alle indagini.