Furto in concorso. Processo sospeso al complice che è sparito. Lui rischia tre anni

Il tribunale di via Poma

Mantova Uno è sparito rendendosi irreperibile, e pertanto il giudizio nei suoi confronti è stato sospeso; l’altro invece è rimasto e adesso rischia una condanna a tre anni di carcere. Si tratta di M.D.S., 40enne rumeno residente a San Giorgio Bigarello accusato di furto in concorso con un connazionale che si è dato alla macchia. Il furto di cui sarebbero responsabili era avvenuto il 30 aprile 2020, in pieno lockdown per la prima ondata di Covid, nel panificio Arvati di Stradella di Bigarello. I ladri che erano entrati avevano rubato una tessera bancomat, dei contanti e se n’erano andati con la Seat Ibiza aziendale, che era stata abbandonata a poca distanza. I due rumeni, entrambi già noti alle forze dell’ordine, erano stati intercettati dai carabinieri a poca distanza dal luogo in cui era stata abbandonata l’auto rubata, e li avevano indagati per furto aggravato in concorso. Ieri ha avuto luogo la discussione del processo. Il Pm ha chiesto per il 40enne una condanna a tre anni di reclusione, mentre il suo difensore, avvocato Daniela Garilli, ha chiesto l’assoluzione, sostenendo che dalla perquisizioni e dai rilievi scientifici non è emersa alcuna prova di colpevolezza a carico del suo assistito. La sentenza è attesa per il prossimo 30 maggio.