Mantova Quasi 300 incidenti stradali rilevati in un anno, 281 per la precisione, di cui 204 con feriti, 76 senza feriti e uno con esito mortale. Il bilancio dell’attività per l’anno 2024 della Polizia locale di Mantova, presentato ieri nella sede del Comando di viale Fiume, è di fatto in linea con la media degli ultimi 10 anni, fatta eccezione per il 2020, quando il lockdown per il Covid aveva più che dimezzato questa come altre voci di interventi. L’incremento rispetto all’anno precedente è molto lieve, dove quel +1,44% che risulta è di fatto riferito a un aumento di quattro incidenti in tutto. In totale gli interventi della pattuglie di viale Fiume su sinistri stradali nel 2024 sono stati 637, compresi quelli che sono poi stati risolti dalle stesse persone coinvolte con la compilazione del Cid, ma che comunque hanno visto l’invio sul posto di una pattuglia, ha precisato il comandante della Polizia locale di Mantova Paolo Perantoni ieri in conferenza stampa con il vice comandante Luigi Marcone e l’assessore alla Polizia locale Iacopo Rebecchi. Le strade sulle quali si sono verificati più incidenti sono quelle di collegamento tra città e hinterland, dove si sono verificati 190 incidenti pari al 62,28% del totle. Le arterie stradali con l’incidentalità più alta sono via Legnago e la circonvallazione Sud, con 16 sinistri ciascuno. In forte calo, per contro, gli incidenti nelle vie interne del capoluogo. La fascia oraria più a rischio è quella 17-20 e la giornata con la media più alta di sinistri è il mercoledì, mentre maggio (29), marzo e ottobre (28) sono stati i mesi con più incidenti. La maggior parte di essi (212) è avvenuta su strade urbane, e per quel che riguarda la dinamica quella più frequente è loi scontro fronto-laterale, quasi sempre dovuto a una mancata precedenza. La fascia d’età più “incidentata” è quella di 55-60 anni. Nei 281 incidenti rilevati dalla polizia locale nel 2024 sono rimaste coinvolte 644 persone, di cui 240 feriti e un morto. Quest’ultima vittima è un pedone, categoria che nel 2024 ha registrato un sensibile aumento di coinvolgimento nei sinistri. In forte calo gli incidenti con il coinvolgimento di ciclomotori (-31,5%), mentre sono raddoppiati i casi di fuga e omissione di soccorso, passati dai 7 del 2023 ai 13 dello scorso anno. Di questi ultimi casi 10 sono stati rintracciati e denunciati. Infine sono scesi da 11 a 9 gli incidenti causati da conducenti in stato di ebbrezza.





































