MANTOVA Bisognerà attendere fino a domani per sapere il dato ufficiale della percentuale di micropolveri a Mantova, ma nello stesso tempo si tratta di un risultato ampiamente prevedibile se non proprio scontato che dovrebbe portare alla prima misura anti-smog del 2020, con blocco della circolazione ai mezzi fino alla categoria Euro 4 per quel che riguarda i veicoli con alimentazione diesel. Il bel tempo che imperversa e che non darà tregua sul fronte inquinamento, le speranze di evitare il blocco a una settimana dall’inizio dell’anno sono ridotte al minimo. L’ultimo rilevamento Arpa su Mantova, quello relativo a sabato scorso 4 gennaio, dà come risultato 58 µg/m³, media tra i 52 µg/m³ rilevati dalla centralina di via Ariosto, i 61 di piazzale Gramsci e i 62 di Sant’Agnese. Si tratta del quinto giorno consecutivo di superamento della soglia limite di 50 µg/m³, oltre il quale scattano i provvedimenti di primo livello. Stando al sito di Arpa Lombardia il primo giorno di superamento del limite a Mantova è stato quello dello scorso 31 dicembre con 60 µg/m³. A seguire il giorno di Capodanno la media è salita a 74 per poi scendere ai 68 del 2 gennaio, quindi 57 venerdì e infine 58 dell’altro ieri in attesa di sapere come sono andate le cose in queste ultime due giornate festive. Tra le conseguenze immediate ci sarà l’estensione ai veicoli privati diesel Euro 4 del blocco alla circolazione nel Comune di Mantova dalle 8.30 alle 18.30 oltre all’obbligo di abbassamento di un grado del riscaldamento delle abitazioni di città e non ultimo il divieto di accendere fuochi all’esterno, ciò che potrebbe mettere rischio i buriel dell’Epifania. Un replay dell’inizio del 2019, anno in cui la qualità dell’aria a Mantova sarebbe anche migliorata.