MANTOVA Al via le attività per far partire, alla metà del mese di aprile, i lavori per l’adeguamento e la messa in sicurezza della rampa di uscita “Sant’Antonio” dalla Tangenziale Nord di Mantova, finanziati da Cartiere Villa Lagarina SpA. La nuova proprietà dell’ex cartiera Burgo, come previsto dalla convenzione sottoscritta tra l’azienda che fa capo alla famiglia Zago e la Provincia di Mantova, finanzia con _345 mila euro_ la riqualificazione dell’intersezione. L’operazione rientra tra gli interventi di mitigazione viabilistica previsti dal Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale.
Essi consistono appunto nella riqualificazione della Rotatoria di via Poggio Reale e nella modifica della corsia di immissione nella SP ex SS 236 bis, entrambi da realizzarsi a cura della Provincia di Mantova e con finanziamento a carico della Società, per un *totale di 650 mila euro*.
Oggi i tecnici della Provincia hanno delimitato l’area di cantiere dove verrà eseguita la cosiddetta ‘bonifica bellica’, ossia la ricerca di eventuali residuati bellici, un atto necessario e propedeutico a tutti i successivi lavori di riqualificazione dell’intersezione.
Da cronoprogramma sono previsti 180 giorni di lavoro per il completamento delle attività del cantiere.
Ad eseguire i lavori sarà la ditta TECNICA S.R.L., con sede legale a Pernumia, in provincia di Padova.
Responsabile dei lavori è la geometra Rachele Debattisti, del Servizio Progettazione Stradale della Provincia di Mantova. L’appalto riguarda la modifica dell’intersezione a raso tra la corsia di uscita al km 2 della Tangenziale Nord di Mantova in direzione ovest con il braccio di uscita dalla limitrofa Rotatoria in direzione delle frazioni di S. Antonio e Montata Carra, nei territori dei Comuni di Mantova e di Porto Mantovano