MANTOVA Prevenzione del fenomeno della cosiddetta “movida selvaggia”. Un fenomeno che per i carabinieri della Compagnia di Mantova, comprende una serie di reati quali quelli contro il patrimonio e la detenzione e l’assunzione di sostanze stupefacenti soprattutto nei pressi di esercizi pubblici e dei parchi pubblici frequentati da giovani ed adolescenti. Questo il focus dei controlli mirati eseguiti dai militari dell’Arma a cavallo di Ferragosto tra la città e l’hinterland. In questo ambito i carabinieri hanno denunciato tre persone per guida in stato di ebbrezza con contestuale ritiro della patente; altre tre persone per porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere; un’altra persona è stata denunciata per la violazione di un foglio di via da Mantova. Infine altre tre persone sono state segnalate alla prefettura come assuntori di stupefacenti. Il servizio di controlli straordinari sul territorio è stato svolto tra il 14 agosto scorso e ieri. Nello specifico i militari di via chiassi hanno proceduto al controllo delle principali piazze e vie di circolazione nonché alcuni parchi ed esercizi pubblici identificando numerose persone e mezzi. Due cittadini italiani e uno straniero dell’Est Europa, sono stati denunciati per il porto abusivo di armi in quanto trovati a seguito di perquisizione in possesso di un coltello della lunghezza di 20 centimetri, di un cutter con una lama lunga 8 centimetri. e un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di 21,5 centimetri con un lama lunga 8 centimetri. Denuncia a piede libero per tre persone per guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche. Il tasso alcolemico più alto registrato durante i controlli è stato quello di un automobilista trovato al volante con una percentuale di alcolemi pari a 1,80 g/l. Per lui come per altri due automobilisti al di sopra dei limiti consentiti dalla legge, oltre alla denuncia penale è scattato il ritiro della patente, ma in nessun caso i carabinieri hanno proceduto al sequestro a scopo di confisca del veicolo. Quanto alle tre persone segnalate alla Prefettura di Mantova perché trovate in possesso di sostanza stupefacente per uso personale, due di queste avevano effettivamente una quantità minimja di stupefacente; meno di mezzo grammo di cocaina e uno spinello. Il terzo invece è stato con 21,70 grammi di hashish che comunque non gli sono valsi nemmeno una denuncia. Inoltre è stato deferito a piede libero un tunisino per violazione della misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio con divieto di fare ritorno nel comune di Mantova. L’uomo, nonostante questo provvedimento emesso dal questore aveva fatto ritorno nella nostra città. Il servizio straordinario di controllo del territorio si è aggiunto ai quotidiani notturni e diurni servizi perlustrativi svolti dalle stazioni dei carabinieri dislocate in provincia e dalle gazzelle del Nucleo Operativo e Radiomobile che già da alcuni mesi il Comando Provinciale Carabinieri di Mantova ha organizzato per esigenze di prevenzione generale ma anche per bloccare sul nascere eventuali fenomeni delittuosi. Per questo motivo i carabinieri auspicano che i cittadini segnalino tempestivamente al Nue 112 eventuali movimenti sospetti di persone o mezzi.
