MANTOVA Un incentivo referenziale lo si potrebbe chiamare, quello che il Comune, d’intesa con la Regione, la Camera di commercio e le associazioni di categoria, sta mettendo in campo per incentivare il riutilizzo dei negozi sfitti, sempre più numerosi in città, anche o soprattutto nel centro storico – dato che nelle periferie sono pressoché spariti. L’amministrazione di via Roma ha infatti aderito a un bando regionale mirato a questi recuperi. Inizialmente lo ha fatto attribuendo fino a 7.500 euro ad attività per chiunque avesse intenzione di aprire un locale commerciale rimasto vuoto; ora lo fa finanziando speciali vetrofanie da apporre nelle vetrine sfitte, che andranno a sostituire le ormai dilaganti cartellonistiche.
«Con i soldi rimasti dal precedente bando “Sto@2020 – Progetto Mantova opening soon” – spiega l’assessore al commercio Giovanni Buvoli – realizzeremo speciali vetrofanie con i loghi degli enti e associazioni promotori, nelle quali si illustreranno le caratteristiche del locale da affittare. Insomma, un incentivo utile e invogliante per chi voglia occupare spazi rimasti vuoti, che andrà a sostituire le deprimenti cartellonistiche “affittasi” o “vendesi”».
Peraltro, come puntualizza lo stesso assessore, il nuovo progetto ha trovato attuazione grazie ai soldi residui del precedente bando “Stoà”: «Grazie a quel bando abbiamo oggi 11 nuove attività aperte in città, che hanno usufruito dei nostri finanziamenti. Restano in cassa 30mila euro, appunto, per realizzare le vetrofanie, che saranno pronte fra un mese».
