MANTOVA La XXVII edizione di “Per corti e cascine”, giornata di fattorie a porte aperte, ha registrato un’ampia partecipazione. Le 45 aziende agricole che hanno preso parte alla manifestazione hanno registrato circa 25.000 visite. La giornata di sole, con un clima ideale dopo giorni di pioggia, ha favorito una grande affluenza di visitatori che hanno affollato, sin dal mattino, le fattorie aperte per l’occasione. La giornata ha visto la presenza di visitatori provenienti anche dalle province contigue e da Milano, con un nutrito gruppo di camperisti, di cicloturisti e di motociclisti. Un consenso crescente che, ormai, ha superato i livelli precedenti alla pandemia. “Per corti e cascine” è vissuta come l’appuntamento della vita in campagna, una possibilità per rigenerarsi e per ritrovarsi, in un intreccio tra respiro umano e respiro della natura, con record che si superano di volta in volta.
Nei 6 circuiti organizzati per l’iniziativa le comitive degli ospiti, soprattutto famiglie con bambini, hanno dato le loro preferenze alle aziende con animali e con piante officinali. Tantissime le proposte di animazione e le occasioni per degustare i prodotti di fattoria. Gli agriturismi con ristoro hanno registrato il tutto esaurito. Si è constatata una forte partecipazione anche nelle visite agli impianti idrovori dei quattro consorzi di bonifica, aperti per l’evento, che hanno permesso di conoscere dall’interno queste imponenti opere di straordinaria ingegneria idraulica, così strategiche per il nostro territorio. “Per corti e cascine” si conferma come l’appuntamento per vivere la campagna e non rappresenta una proposta per un solo giorno all’anno, ma un invito permanente a visitare le aziende agricole per tutto l’anno da vicino e sul campo. Le cartoguide con l’elenco delle aziende partecipanti saranno, infatti, on line sul sito www.percortiecascine.it ancora per un anno e rappresentano uno strumento di consultazione indispensabile per andare alla fonte del cibo. Le migliaia di persone che hanno visitato in questi giorni la rete delle fattorie aperte testimoniano la crescente domanda di campagna, di cibi naturali e di spazi aperti. Una esigenza che cresce di anno in anno. La manifestazione si è svolta a ridosso di altre due importanti giornate tematiche: le giornate della biodiversità agricola (nazionale oggi, e mondiale mercoledì ) e la giornata mondiale delle api (domani). In Italia, la diversità del patrimonio di varietà vegetali e razze animali, che era alla base della nostra agricoltura, è a rischio a causa dell’uniformizzazione dei sistemi agricoli legata allo sviluppo dell’agroindustria. Nella nostra provincia, il Consorzio ha da tempo promosso la rete dei contadini custodi, impegnati nel recupero di varietà in via di estinzione che sono state di nuovo proposte ai consumatori attraverso la rete dei mercati contadini. Tra queste la cipolla di Sermide Felonica, la zucca mantovana, il mais cinquantino bianco, la pera precoce Moglia, il finocchio bianco mantovano, le varietà di melo decio, durello, campanina, rosa mantovana, le varietà di pere cotogne, curato e cocomerina, prodotti tradizionali come il salame Mariola. “Per corti e cascine” e le giornate di fattorie a porte aperte – sottolinea Marco Boschetti, direttore del Consorzio agrituristico mantovano che promuove la rassegna – richiamano l’attenzione dell’opinione pubblica e dei cittadini sull’agricoltura reale e sulla vera fonte del cibo che sono la terra ed il lavoro agricolo. La maestria contadina, i gusti autentici dei prodotti di fattoria, il paesaggio rurale ed il respiro della natura, si possono scoprire solo andando in campagna. Il prossimo appuntamento con “Per corti e cascine” è in programma per il 18 maggio 2025.