Mantova Un maggiore controllo del territorio, maggior numero di telecamere di sorveglianza ma anche un maggior numero di reati, e in particolare da parte di giovanissimi. Nel bilancio dell’attività del 2024 presentato ieri dalla Polizia locale spicca proprio il dato relativo al numero di minorenni denunciati, che è passato dagli 8 del 2023 ai 56 dell’anno appena trascorso, per un incremento del 600%. Un aumento dovuto in p, nella fattispecie risse articolare a quelli che possono essere definiti come “eventi di massa”, nella fattispecie risse tra ragazzini. Nessuna baby-gang nel senso lato del termine, ma gruppi di giovanissimi che nei mesi scorsi si sono resi protagonisti di vari episodi di violenza. Tra quelli più clamorosi c’è la rissa dello scorso marzo al passante di viale Risorgimento, quella con inseguimento per le strade del centro e conclusa nel parcheggio dell’Esselunga lo scorso aprile, quelle della scorsa estate in piazza Broletto e infine il caso più clamoroso di Galleria Ferri dello scorso ottobre. Fatti epr i quali sono stati pressi provvedimenti quali ad esempio il Daspo urbano, adottato nei confronti di 56 persone contro le 38 dell’anno precedente (+47%). Fra i 341 reati accertati dalla polizia locale nel 2024 (+13,6% rispetto al 2023) spiccano anche i quelli nei confronti delle donne, i Codici Rossi, passati da 3 a 12 (300%) in un anno. Relativamente ai controlli per la sicurezza stradale spicca invece il dato dei casi di omissione di soccorso o fuga dopo l’incidente, quasi raddoppiato negli ultimi 2 mesi, passando dai 7 casi del 2023 ai 12 dello scorso anno. Sul fronte degli incidenti stradali il 2024 ga segnato un lieve incremento (+1,44%) a fronte però di un calo del 6,4% del numero totale di persone coinvolte. È aumentato anche il numero di telecamere di sicurezza; da 822 a 882 e si punta a 100 per fine 2025. Delle 66.738 sanzioni amministrative elevate 41.310 sono state accertate con le telecamere.
