Calcio Promozione – Suzzara sempre più giù, Asola in festa

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Suzzara Notte fonda in casa Suzzara. I bianconeri cadono ancora (terzo stop consecutivo) e non riescono a trovare la luce in fondo al tunnel. Dopo gli avvicendamenti societari che hanno creato scompiglio, le zebrette collezionano amarezze anche sul campo. Sull’altra sponda, invece, l’Asola di mister Mauro Franzini (sostituito per squalifica dal suo vice Merlo) vola sulle ali dell’entusiasmo, sbancando l’Allodi e conquistando il secondo successo di fila. Decidono le reti di Bovi e Buonaiuto, lesti a sfruttare gli svarioni difensivi bianconeri.
La cronaca. Dopo una prima fase di studio da parte di entrambe le squadre, al 13’ c’è il primo tiro della gara in favore del Suzzara: Cerchiari ci prova dalla distanza, ma la conclusione finisce alta sopra la traversa. Avvio di gara favorevole ai bianconeri, decisamente più propositivi e cinici. Al 16’ sprecano una tripla occasione: ci provano Visioli e Vincenzi, ma i loro tiri vengono rimpallati dai difensori biancorossi. Dalle retrovie arriva come un treno Cerchiari che calcia alle stelle. Nel miglior momento delle zebre, arriva il gol che sblocca la gara in favore dell’Asola. Al 18’ un giocatore bianconero commette un fallo ingenuo e regala un calcio di punizione agli ospiti. Sulla palla va Bovi che calcia preciso sul primo palo e buca Mazza. Il Suzzara cerca la reazione, e poco dopo McComie sbaglia l’aggancio con la sfera, fallendo una potenziale occasione da gol. La risposta ospite arriva al 24’ con Buonaiuto che supera Micai e calcia, ma la palla finisce sull’esterno della rete. Ancora Suzzara in avanti: prima Dinham e poi Nasto si fanno però ipnotizzare da Marcolini. Poco prima dell’intervallo altra occasione bianconera: Righi mette in mezzo, velo di Guzman e arriva Nasto che calcia malissimo. Nella ripresa subito Suzzara alla ricerca del pari: Cerchiari manda sopra la traversa. Al 72’ Vincenzi si divora l’1-1 tutto solo davanti a Marcolini calciando addosso all’estremo difensore. Le squadre si allungano e l’Asola cerca di smorzare le folate bianconere. Pelegrin le tenta tutte e manda in campo anche Battistini e Bonaccio, ma al 93’ è l’Asola che chiude i conti. Buonaiuto vince il corpo a corpo con Micai, si invola verso la porta e spiazza Mazza, che non può nulla.
Vince la concretezza dell’Asola. Il Suzzara resta ancora a bocca asciutta, ma mister Pelegrin non molla il timone: «Voglio restare fino a fine stagione», la sua chiosa all’uscita dagli spogliatoi.