SAN BENEDETTO PO E anche a San Benedetto Po si è chiusa la mostra giuliesca curata da Paolo Bertelli con la collaborazione di Paola Artoni e intitolata Il Cinquecento a Polirone. Si tratta di un evento che da settembre ad oggi ha attratto (nonostante il ponte chiuso nei giorni della piena) tra gli ottomila e i novemila visitatori. Come ricorda l’assessore alla cultura Vanessa Morandi l’incremento di visitatori è stato imponente: basti pensare che per quanto riguarda il mese di novembre siamo a + 264% sul 2018. D’altra parte l’occasione era ghiotta per rivedere, dopo secoli, opere come l’anta d’organo dipinta dal Correggio e il Cenacolo del Bonsignori (quest’ultimo rimarrà in situ per tutto il 2020). Benito Benatti a nome degli Amici della Basilica sottolinea la forza di avere lavorato insieme a un unico progetto con entusiasmo e capacità di collaborazione. Uno stile che viene sottolineato anche dal sindaco Roberto Lasagna che non nasconde il desiderio di promuovere a breve un nuovo progetto espositivo e che guarda con soddisfazione ai risultati pensando al futuro. Il curatore Paolo Bertelli ripercorre le tappe di questa avventura, dai primi passi mossi oltre un anno fa, sino agli straodinari ritorni al Polirone dei dipinti di Correggio e di Bonsignori resi possibili solamente dal grande cuore di tutti.