MANTOVA Si era presentata al centro commerciale “La Favorita” con l’intenzione di fare shopping, ma in modo del tutto gratuito. Nei guai, dopo l’intervento della Polizia, era così finita K.M. una 29enne georgiana senza fissa dimora. I fatti risalivano al 21 dicembre scorso. La donna dopo aver fatto tappa al negozio Ovs si era quindi spostata al supermercato Ipercoop. Lì un vigilante, l’aveva notata mentre nascondeva nel proprio zainetto alcuni prodotti cosmetici dopo averli appositamente scartati dalla confezione, annullando così l’antitaccheggio. Presentatasi alle casse, la giovane aveva provveduto solamente a pagare alcune penne-biro. A quel punto dopo che gli addetti alla sicurezza le avevano chiesto di aprire lo zaino aveva tentato la fuga spintonandoli. Sottoposta a ispezione da parte degli agenti della Volante venivano rinvenuti nello zaino 5 pullover, 1 paio di jeans, 2 t-shirt, 1 capo di abbigliamento intimo, 3 cappelli, 1 paio di guanti, alcuni oggetti di bigiotteria e generi alimentari; nel giubbotto, invece, venivano scoperti 1 blister di 8 matite colorate, 3 paia di collant, altro materiale di cancelleria, 1 crema di bellezza e 1 crema truccante, il tutto per un valore di complessivo di circa 300 euro. Al termine degli accertamenti era stata quindi arrestata per rapina impropria. Ieri il giudice Chiara Comunale l’ha condannata a due anni, due mesi e venti giorni di reclusione e a 533 euro di multa.
