MANTOVA – Assieme ad altre due complici, al momento non ancora identificate, ha tentato di mettere a segno un colpo da oltre 300 euro, all’interno di un negozio di scarpe dell’hinterland cittadino. Ma a mandare in fumo praticamente in extremis il piano criminoso dell’aspirante ladra, ci hanno però pensato prima gli addetti alla sicurezza interna dell’esercizio commerciale, bloccandola alle casse, e quindi i militari dell’Arma, prontamente allertati ad intervenire. A finire nei guai nella circostanza, una 24enne cittadina brasiliana residente nel capoluogo virgiliano. L’episodio risale a giovedì pomeriggio quando la donna, già gravata da precedenti specifici di polizia nonché dalla misura di prevenzione dell’avviso orale disposta a suo tempo dal questore, si è presentata nel negozio “Boscaini Scarpe” a Porto Mantovano.
Dopo aver preso a girovagare con fare sospetto tra le corsie del punto vendita e credendo poco dopo di aver eluso la sorveglianza interna, con la complicità delle amiche – poi fuggite -, si è così impossessata di tre paia di stivali griffati occultandoli nel passeggino per infanti che aveva con sé, ove era custodito il figlioletto. Poco prima di guadagnare l’uscita la giovane è però stata fermata e perquisita pochi minuti dopo dai carabinieri della stazione di Porto Mantovano arrivati sul posto. Nei confronti della 24enne sono così scattate le manette ai polsi circa l’ipotesi di accusa di furto aggravato, mentre la refurtiva è stata contestualmente restituita al direttore dell’esercizio commerciale. Dopo una notte trascorsa in regime di custodia domiciliare a disposizione dell’autorità giudiziaria ieri mattina è stata infine accompagnata in tribunale per essere processata con rito direttissimo.
La Procura di via Poma, informata immediatamente dei fatti, ha così richiesto al giudice dibattimentale Raffaella Bizzarro, la convalida dell’arresto ottenendo inoltre, all’esito dell’udienza, l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria.
