Caporalato, ai domiciliari i due titolari di una cooperativa bracciantile

MANTOVA – Convalidato l’arresto con contestuale applicazione della custodia cautelare domiciliare nei confronti dei due titolari della cooperativa di Volta Mantovana fornitrice di manodopera bracciantile, finiti in manette tre giorni fa per caporalato. A disporlo ieri, all’esito dell’udienza di convalida, il gip Arianna Busato. I due, entrambi di nazionalità araba ed incensurati, erano stati arrestati mercoledì a Viadana. Intercettati dai carabinieri a bordo di un furgone in prossimità di un campo di insalata erano stati infatti sorpresi a scaricare quattro cittadini nordafricani, risultati tutti non in regola con il permesso di soggiorno e alloggiati in un capannone posto nelle vicinanze della sede della cooperativa. Ad effettuare l’operazione i militari dell’Arma della compagnia di Viadana unitamente ai colleghi del Nucleo ispettorato del lavoro di Mantova. Completamente estranei ai fatti invece i proprietari dei fondi agricoli per cui i quattro lavoravano.