MANTOVA Nel tardo pomeriggio di ieri diverse persone residenti nel Quartiere Te Brunetti udivano alcuni forti rumori, dapprima scambiati per petardi e, successivamente, meglio riconosciuti quali esplosioni di colpi da arma da fuoco. Allarmate per l’accaduto, immediatamente allertavano la Polizia per tramite della Centrale Operativa della Questura.
Le “Volanti”, subito intervenute sul posto, raccoglievano le dichiarazioni delle persone che avevano dato l’allarme; una di queste, al proposito, riferiva di avere visto un uomo, subito dopo gli spari, sul balcone di un’abitazione di fronte che stava imbracciando un fucile.
Sulla scorta di quanto confermato dai testimoni, la pattuglia delle “Volanti” si dirigeva presso l’abitazione segnalata, il cui proprietario – A.B., mantovano 35enne – sentito al riguardo, dichiarava agli Agenti intervenuti di avere gettato dal balcone alcuni petardi con l’intento di spaventare i numerosi uccelli presenti nel giardino, che, in questo periodo, rovinano e si nutrono dei frutti prodotti dagli alberi presenti sul suo terreno.
I poliziotti, quindi, decidevano di procedere immediatamente ad un’accurata ispezione del giardino di A.B. senza rinvenire alcuna traccia di residui di petardi esplosi.
Al termine delle operazioni di verifica, in attesa di accertamenti specifici sulla precisa dinamica di quanto accaduto, gli agenti della “Volante” procedevano a denunciare A.B. alla Autorità Giudiziaria per i reati di procurato allarme, getto pericoloso di cose ed accensioni ed esplosioni pericolose.
In considerazione di quanto accaduto, inoltre, veniva disposto il ritiro cautelare di tutte le armi e munizioni detenute legalmente dal 35enne mantovano, in particolare un fucile da caccia e 3 pistole.
Il Questore della Provincia di Mantova Paolo Sartori ha altresì dato disposizioni alla Divisione della Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di avviare, al termine di tutti gli accertamenti di rito, il Procedimento amministrativo finalizzato al ritiro del Porto d’Armi di cui A.B. è titolare.