Tea, violato l’accordo sindacale del ’97

MANTOVA – Mercoledì 30 giugno le sigle sindacali e le Rsu della Tea hanno decretato uno sciopero generale per contrastare la vendita della rete del gas della multiutiliy di via »Taliercio. Ma anche all’interno dello stesso sindacato esistono posizioni differenti per contrastare questo obiettivo (peraltro veicolato dalle normative nazionali). Infatti, non mancano coloro che fanno leva sull’accordo sindacale del 1997 sottoscritto dal Comune e dalla stessa Tea all’atto di trasformazione della ex municipalizzata, la Asm, nella Spa odierna. Patto che escludeva l’alienazione di rami aziendali.
Vale ancora quel patto? In teoria dovrebbe valere, ma il punto è che lo stesso accordo sottoscritto nel 1997 ha subito nel tempo “interpretazioni” che hanno consentito allo stralcio di interi settori. In epoca Brioni infatti la Tea ha ceduto il ramo informatico di Tea-net, e successivamente Blugas. Tali scorpori avvennero senza scioperi.