Trasporto scolastico, la minoranza punta il dito contro Apam e Bottani

MANTOVA – Il gruppo consiliare “Mantova Provincia Unita”, composto dai consiglieri Giuseppe Torchio, Francesco Rossi, Elena Betteghella, Maurizio Caristia e Gloriana Dall’Oglio, ha presentato un’interpellanza al presidente della Provincia Carlo Bottani riguardante le diverse problematiche legate al trasporto scolastico, gestito principalmente dall’azienda Apam.
«L’inizio dell’anno scolastico è stato segnato da numerose proteste sia da parte degli studenti sia da parte delle famiglie a causa di disagi significativi, con servizi ritenuti carenti e insufficienti in termini di qualità e sicurezza – fanno notare i consiglieri – La carenza di organico all’interno di Apam ha portato addirittura alla sospensione del servizio in alcuni comuni, nonostante l’impegno economico della Provincia, che ha stanziato 500.000 euro per colmare il divario finanziario per le autolinee, e restano numerosi problemi».
«È stata avviata una raccolta firme da parte degli studenti per chiedere una maggiore disponibilità di autobus e sollevare criticità come il sovraffollamento – aggiungono, precisando che – diversi sindaci e amministratori dei territori locali, indipendentemente dalla loro appartenenza politica e amministrativa hanno pubblicato proteste veementi, in taluni casi forse dimenticando le stesse scelte effettuate in occasione delle elezioni degli organi di gestione dell’azienda».
Inoltre, i consiglieri di Mantova Provincia Unita chiedono: se siano state adottate iniziative per risolvere i problemi economici, finanziari e di organico all’interno di Apam, sia a livello nazionale che regionale, e quali siano i risultati economici e operativi dell’azienda.
Se i 500.000 euro stanziati dalla Provincia siano stati versati definitivamente e se si prevede un ulteriore finanziamento.
Infine, sollecitano chiarimenti sulla disponibilità di nuovi autobus autosnodati e l’urgenza di un’audizione di Apam presso il Consiglio Provinciale.