MANTOVA – Da un po’ di tempo non facevano sentire la propria voce di dissenso. Lo hanno fatto proprio in queste ore con un’azione dimostrativa. Le “Mascherine tricolori”, così a Mantova come in tutta Italia sulle soglie di numerosi Comuni italiani hanno lasciato un albero di Natale appositamente decadente, addobbato con diversi cartelli recanti le scritte “mutuo”, “affitto”, “bollette” e “tassa rifiuti”, tutte rigorosamente crocettate a lutto, e lo slogan “Non si muore solo di Covid” per evidenziare gli unici “regali” che, a detta loro, i cittadini trovano quale “gratificazione” delle festività di fine anno.
«Pagamenti, questi, che non conoscono covid, quarantene e dpcm vari», chiosano le Mascherine. «Nulla è stato fatto – spiegano – se non briciole fatte passare per “potenze di fuoco”. Sta di fatto che numerose categorie come piccole imprese, partite Iva, precari e disoccupati, non riapriranno i battenti perché sono stati, nella realtà dei fatti, lasciati soli dal “governo degli spot”».
La protesta ha raggiunto i capoluoghi da nord a sud per sottolineare come questo ‘Natale negato’, sia l’unico regalo sotto l’albero del Governo Conte, che oltre ad aver ‘rubato’ l’affetto dei cari, ha lasciato in dote solo tasse.
«Un’incapacità” – concludono le mascherine – messa in luce da decreti a uso e consumo per show televisivi e dirette Facebook del premier, che han saputo solo mettere in difficoltà migliaia di amministrazioni lasciate sole senza linee guida precise».
