MANTOVA – Sabato scorso, intorno alle 23.00, mentre una pattuglia della Polizia Locale era ferma alla rotatoria di via Rea per un controllo stradale, vedeva sfrecciare, a velocità sostenuta, una fiat Punto proveniente dal Cavalcavia di Via Cremona e diretta verso la stazione, che imboccava la rotatoria di via Rea e quella successiva di via Nuvolari contro mano, mettendo in serio pericolo gli automobilisti che transitavano nell’opposta direzione. Gli agenti, a sirene spiegate, si mettevano immediatamente all’inseguimento dell’autovettura che correva a tutta velocità verso cittadella. Il veicolo veniva bloccato in via Brescia, il conducente, un 29enne di Mantova, a fronte della contestazione dei fatti e della richiesta di esibire i documenti, si giustificava, riferendo di non essersi accorto di aver percorso le rotatorie contromano. Agli agenti non sfuggivano alcuni particolari di carattere sintomatico: occhi rossi e espressione verbale difficoltosa. Da qui l’esame con l’alcool test che evidenzia un tasso alcolemico più che doppio rispetto al limite previsto (1.20 g/l).
Il veicolo veniva trasportato all’abitazione del conducente con il carro attrezzi perché lo stesso non era nelle condizioni di guidare. Oltre alla denuncia all’Autorità Giudiziaria per guida in stato di ebbrezza (ammenda da euro 800,00 a euro 3.200,00 e arresto fino a 6 mesi), gli veniva, ritirata la patente di guida ai fini della sospensione (da 6 mesi ad un anno). Il 29enne veniva anche “multato” per aver percorso le rotatorie contro mano (sanzione di 327,00euro).