MANTOVA – I vandali sono tornati a colpire il muro allestito dall’associazione Non una di meno Mantova che si trova nel sottopasso nei pressi di Porta Mulina. Come era già accaduto in altre occasioni, i soliti ignoti hanno imbrattato il muro coperto dai manifesti con i nomi delle vittime di femminicidio, uno spazio che viene curato da circa due anni dalle attiviste mantovane dell’associazione Non una di meno. L’imbrattamento con vernice spray nera a tracciare quella che somiglia a una tag da writers è stato scoperto lunedì mattina. “Coprire quei nomi è un gesto che non merita nemmeno di essere commentato e al quale rispondiamo come fatto finora: riprendendoci quello spazio che quotidianamente ci viene tolto” recita un post pubblicato l’altro ieri sulla pagina facebook dell’associazione. Le stesse attiviste hanno annunciato che la riunione settimanale dell’associazione si terrà oggi alle 18.30 al muro del sottopasso “per ripristinare i nomi così stupidamente cancellati”.
