BAGNOLO Proseguono al Mantova Outlet Village, gli eventi collaterali organizzati in occasione della mostra fotografica, ad ingresso gratuito, “Coco, Audrey, Jackie: lo stile senza tempo. Fotografie di Mark Shaw”, la prima personale italiana di Mark Shaw, uno dei più importanti fotografi di moda degli anni ’50 e ’60, che firmò oltre 25 copertine per la celebre rivista “LIFE” ed immortalò alcune tra le più indimenticabili icone femminili dell’epoca.
Domenica 7 aprile, dalle ore 14.30, presso l’Unità 36 si terrà una Make Up School delle profumerie Douglas in partnership con Yves Saint Laurent, con la presenza di un Make Up Artist che spiegherà come realizzare un total look ispirato agli anni ’60 e che sarà a disposizione per Make up flash gratuiti.
Una vera e propria lezione per imparare le tecniche e per scoprire tutti i segreti per essere ancora più bella.
Douglas è il gruppo Leader delle profumerie in Italia con oltre 550 negozi. Gli store, sono veri e propri centri dedicati alla bellezza, in cui tutto concorre ad una esperienza di acquisto piacevole e gratificante. Gli ambienti sono curati e ordinati per facilitare la scelta: l’assortimento dei prodotti affianca i marchi più prestigiosi a prodotti esclusivi e in anteprima; le commesse sono vere e proprie consulenti di bellezza, in grado di interpretare i gusti e le esigenze dei clienti e suggerire i prodotti più adatti in relazione alle loro personali esigenze.
La mostra è nata dalla collaborazione tra Mantova Outlet Village e ONO arte contemporanea ed è composta da 40 scatti che partendo dalla sessione fotografica con Chanel si allarga alle tante altre icone ritratte da Shaw, come Brigitte Bardot, Elizabeth Taylor, Grace Kelly, Jane Fonda, Jackie Kennedy o Audrey Hepburn quest’ultima immortalata nel 1953 sul set del film “Sabrina”.
L’ultimo evento si terrà domenica 14 aprile in occasione della chiusura della mostra. Alle ore 16.00, infatti di terrà un incontro, a cura di Andrea Bissoli di Mirem Profumerie 1938 di Mantova, che riproporrà un percorso tra i profumi femminili del ‘900 dagli anni ‘20 fino agli anni ‘80, in un viaggio tra le fragranze più diffuse in base alla realtà storico economica e ai costumi dell’epoca.