MANTOVA Martedì 14 (ore 18 – ingresso libero) in Sala degli Stemmi a Palazzo Soardi, Sandro Cappelletto e Claudio Astronio, dialogheranno su “Accidenti, necessità, obblighi” nella “Vita quotidiana di un genio”.
Sandro Cappelletto, scrittore e storico della musica che si muove nei più diversi media, dalla carta stampata alla radio, non disdegnando le scene teatrali, incontra l’altrettanto poliedrico Claudio Astronio, solista e direttore d’orchestra particolarmente apprezzato nella prassi storicamente informata della musica antica, ma curioso anche del contemporaneo, con incursioni nel jazz e nel pop. I due danno vita a un dialogo per due voci e tastiera nel palazzo, già Thurn und Taxis, nel quale Mozart e il padre nel 1770 non riuscirono ad essere ricevuti. 250 anni dopo, questa occasione mancata è lo spunto per una riflessione che pone all’attenzione del pubblico tutti quegli accidenti, quelle necessità, quegli obblighi della vita quotidiana del musicista sullo scorcio del Settecento coperti troppo spesso dallo splendore assoluto della musica di Mozart.
I due saranno tra i protagonisti anche della sera del 16 gennaio, nella ricorrenza esatta del concerto che Wolfgang Amadeus tenne al Bibiena: l’Orchestra da Camera di Mantova interagirà con loro due e con il soprano Vanessa Gullo in un concerto narrato, che alla musica alternerà momenti di racconto e d’improvvisazione al cembalo (biglietti 10/25 euro). La prevendita biglietti è in corso alla biglietteria di Oficina Ocm (piazza Sordello 12, Mantova – T. 0376 360476) e online su ocmantova.vivaticket.it.