MANTOVA Dopo il weekend che ha visto le sale e gli spazi della città gremiti di famiglie e bambini, tocca alle scuole inaugurare la settimana di eventi del Festival SEGNI. Arrivano da tutta la provincia – Motteggiana, Quistello, Suzzara, Governolo – ma anche da fuori provincia come la scuola dell’infanzia di Spineda e Casteldidone (Cremona) che raggiunge Mantova per vedere Essere fantastico, la nuova coproduzione di Teatro all’improvviso con i francesi Sémaphore e il Kinosaki International Arts Center di Toyooka City, in scena allo Spazio Gradaro. Ultima replica alle 17:00 (ancora posti disponibili) assolutamente da non perdere, consigliato anche da una teen, Giulia Belfanti, che lo ha visto nella giornata di domenica: “nello spettacolo la diversità di linguaggio e di culture ha creato un’atmosfera di improbabile sintonia tra i personaggi in scena, coinvolgendo piccoli e grandi spettatori in un viaggio tra musica, pittura e poesia. Ricco di colori e suoni, ha stimolato i sensi dei bambini, scatenato risate e applausi.”
Palazzo Ducale, location d’arte del Festival, ospita nella terza giornata lo spettacolo per piccolissimi Boboboo (2 – 5 anni) di Teatro Prova – con qualche posticino ancora disponibile nella replica del pomeriggio, ore 16:30 – e il percorso speciale Un palio in onore di Giulio Romano a cura dei Servizi educativi del Museo. Lo spettacolo – sostenuto nell’ambito di NEXT 2018/2019 – racconta, utilizzando sfere luminose e oggetti in movimento, la metamorfosi di abitudini, spazi ed emozioni legata all’arrivo di un bebè.
Invece il percorso all’interno delle sale del Palazzo, che ha registrato il tutto esaurito in tutte le repliche, si trasforma da esplorazione degli affreschi con cavalli e cavalieri, ispirati ai romanzi del ciclo bretone e all’Iliade di Omero, in un vero e proprio gioco a squadre per inscenare un palio, con tanto di contrade, drappi e fantini. Tutto esaurito anche per la replica unica di Giro giro mito di Pandemonium Teatro che racconta i personaggi del mito come supereroi. Ultima replica invece per Due destini di intrecci Teatrali che ha emozionato le famiglie nel weekend.
Le scuole secondarie Shake Shake Shake dei De Dansers per un’originale “lezione di educazione fisica” dove imparare a esprimere emozioni e stati d’animo attraverso la danza e la musica, e The house (Sofie Krog) per allenare la comprensione della lingua inglese a teatro, tra misteri e risate. Per entrambi gli spettacoli disponibilità nelle repliche del pomeriggio: la compagnia olandese si può vedere alle 14:30 alla palestra Boni per l’ultima replica in programma e quella danese presso la Sala Oberdan alle 19:00.
Al pomeriggio tutto esaurito per il laboratorio Cucinare, un gioco da ragazzi! che grazie a S. Martino fa sperimentare ai più giovani, sotto la guida di Gianfranco Allari, il mestiere creativo del food blogger, scoprendo l’intero processo che va dalla preparazione alla comunicazione di piatti semplici, buoni e di qualità.
SEGNI, Festival di respiro internazionale, diventa cornice ideale per festeggiare i 60 anni di gemellaggio tra Mantova, Charleville Meziers e Nevers con un appuntamento aperto a tutti, alle ore 18:00 in Loggia del Grano, dove a farsi testimoni dello scambio fra culture sono gli studenti del Liceo Musicale e Coreutico “Isabella d’este” di Mantova che si esibiscono nel musical OperaPop “Fin ch’io viva”. Un racconto in musica, canto e danza della vita di Isabella d’Este – marchesa di Mantova, donna di cultura ed esempio di apertura verso il mondo – accompagnato dall’aperitivo di Antoniazzi.
