CASALMAGGIORE – Inaugura sabato 18 gennaio alle 17 la prima mostra del 2020 del Museo Diotti, dedicata al mito di Leonardo tra ‘800 e ‘900, in coda all’anno leonardiano. All’interno della mostra diffusa, che affiancherà quindi il percorso delle collezioni permanenti nelle sale del Museo – come spiegano Valter Rosa, curatore della mostra, e Roberta Ronda, direttore del Museo Diotti – “saranno esposti materiali storici delle Civiche raccolte e di collezione privata, oltre ad opere d’arte contemporanea, che creeranno una serie di cortocircuiti fra dipinti antichi e moderni, stampe di traduzione e immagini popolari, riviste d’arte e rotocalchi, libri e installazioni scultoree.” Ad accompagnare il visitatore nel percorso è la silhouette di Leonardo – tratta dal dipinto “La corte di Ludovico il Moro” (1823) di Giuseppe Diotti, in cui Leonardo è raffigurato mentre sottopone al duca il progetto per il “Cenacolo” – riprodotta a scala naturale, che, nelle sale interessate, indicherà la presenza di un’opera legata al tema del mito del Maestro vinciano. Molte le opere degli artisti contemporanei in esposizione, tra cui Pietro Ghizzardi, Brunivo Buttarelli, Giorgio Tentolini, Vincenzo Balena e Mario Pozzan. L’iniziativa fa parte del programma della Rete Museale dell’800 Lombardo ed è gemellata con la mostra “L’Accademia di Brera e Leonardo da Vinci” a Milano. (l.c.)
