Premio Kramer: questa sera l’evento a Rivarolo Mantovano

Rivarolo Mantovano Clarinettista, sassofonista, compositore. Un instancabile transfrontaliero della musica, esplorata strada per strada, casa per casa, con l’ostinazione del camminante che fa del viaggio la meta. È Gianluigi Trovesi, dopo quello alla carriera tributato alla magnifica tromba rivarolese di Emilio Soana, il destinatario del prestigioso Premio Kramer edizione 2024, voluto e organizzato dalla Fondazione Sanguanini di Rivarolo Mantovano in collaborazione con il Circolo del Jazz “Chiozzini” di Mantova. Questa sera, alle 21.15, il consueto colpo d’occhio assicurato dalla gonzaghesca piazza Finzi si accenderà dei colori del grande jazz, per un appuntamento a cui è davvero vietato mancare. Sul palcoscenico, a capitanare una parata di stelle, il musicista bergamasco estrarrà dal suo cappello magico alcune interpretazioni che ne racconteranno la cifra, la visione, il temperamento che ne hanno fatto, in oltre mezzo secolo di carriera ai vertici internazionali, una delle voci più eclettiche e poetiche in assoluto. Un mondo musicale, il suo, cresciuto nella provincia profonda, nutritosi nelle bande di paese e nelle prime formazioni allestite in occasione delle sagre popolari, ma subito migrato verso orizzonti più ampi: il conservatorio, dove alla formazione strumentale associa anche la composizione, l’armonia e il contrappunto, ma anche la seduzione di altri linguaggi, su tutti il richiamo magnetico dei ritmi d’oltreoceano; quindi, subito dopo, l’ammissione nella leggendaria sezione ritmica della RAI di Milano, dove rimarrà fino al suo scioglimento, nel 1994. Lì, in quegli anni magici e febbrili, nasce il sodalizio – destinato a diventare amicizia nella vita e assoluta complicità sul palco – con Emilio Soana, Paolo Tomelleri, Rudy Migliardi e altre personalità di spicco che, con Trovesi, hanno costituito la colonna portante di quella straordinaria avventura. Una fucina di inesauribile creatività, un laboratorio di irripetibile levatura nel quale, per la prima volta, in Italia, l’universo espressivo del jazz trovava piena legittimazione: la vulcanica, strepitosa costola “ribelle” della più “addomesticata” consorella sinfonica. Sul palco di Rivarolo, questi stessi giganti dell’ex Orchestra RAI si ritroveranno di nuovo, in una reunion che strizza l’occhio al passato ma che parla al presente: nella compagine della The Swingers Orchestra, coprotagonista della serata, i custodi della storia siederanno accanto alle giovani generazioni, con cui ingaggeranno un dialogo serrato, all’ultimo assolo, all’ultimo applauso. Sul palco, Fabio Petretti, Gianni Oddi, Stefano Caniato, Enrico Lazzarini, Claudio Bonora, Delio Barone, Nicoletta Fabbri: musicisti di prim’ordine, stretti in un abbraccio di note attorno al festeggiato, con una rosa di ritmi e canzoni per sognare e far sognare. La serata, ad ingresso libero e organizzata con il patrocinio della Provincia di Mantova e del Comune di Rivarolo Mantovano, è resa possibile grazie anche al prezioso sostegno della Pro Loco rivarolese, degli Eredi del Maestro Kramer e della BCC di Rivarolo Mantovano Cassa Rurale e Artigiana.
In caso di maltempo il concerto si terrà alla Sala Polivalente.
Elide Bergamaschi