Da Pieve di Cento a Mantova: Taddia sceglie di raggiungere il Festival a piedi

MANTOVA D’accordo, non sarà il Cammino di Santiago de Compostela, nè la via Francigena o qualunque percorso che vi vega in mente che preveda una performance al limite dell’eroico. Ma l’iniziativa di Federico Taddia è, quantomeno, curiosa. Se si considera, infatti, la pluralità di possibilità che ci sono per raggiungere la città nei giorni del Festival, tra treni, autobus, mezzi propri, volendo addirittura via fluviale, la scelta fatta da Taddia è sicuramente controcorrente. Ma, in un certo senso, in linea coi tempi che stiamo vivendo. L’autore e giornalista, voce di Radio 24 con il fortunato format “Padri Eterni” ha deciso di raggiungere il Festivaletteratura, di cui è una presenza costante e immancabile da anni, in maniera inconsueta. Ma, senza ombra di dubbio, ecologica. Taddia, infatti, è partito a piedi da Pieve di Cento, sua città natale nel bolognese, per raggiungere Mantova, documentando il tutto attraverso i suoi social network. L’iniziativa, intitolata simpaticamente “Piè di pagina” vuole essere un inno alla sostenibilità, così come alla riscoperta del territorio, alla promozione dell’ambientalismo e al turismo slow. Se fosse accaduto nei momenti dell’apice del successo di Greta Thunberg avremmo potuto dire che questa era un’iniziativa che cavalcava l’onda, una sorta di captatio benevolentiae a tinte green. Invece, di Greta non se ne parla più (e la prima ad esserne contenta sarà sicuramente lei, ma forse questa è un’altra storia) e quindi l’iniziativa di Taddia prende un valore aggiunto: in un mondo sempre più veloce, la lentezza è la scelta migliore, verrebbe quasi da pensare. E poi, diciamocela tutta, se non è un’iniziativa degna di un racconto questa, magari di un buon libro, perchè no. A maggior ragione, poi, se fatta nel contesto del Festivaletteratura. In attesa di vedere il buon Taddia giungere a passo sostenuto, zaino in spalla e scarpe da ginnastica, verso le porte di Mantova, la sua impresa ha fatto il pieno di like e di reazioni positive, soprattutto da parte dei followers virgiliani sotto le foto di Malcantone e Quistello. Che dire se non Buen camino, Federico. (f.b.)