COMMESSAGGIO E’ stato presentato ieri mattina l’intervento che porterà acqua di qualità in una porzione di territorio scoperta da questo servizio. E’ un percorso sotterraneo di 8 km che parte a San Michele in Bosco e collega Campitello, frazione di Marcaria, Commessaggio e Gazzuolo e che fa parte del piano d’ambito frutto della conferenza dei sindaci di tutta la Provincia di Mantova che venne siglato nel 2004 sotto l’egida dell’AATO Mantova. «Abbiamo fatto una valutazione approfondita per evitare il maggiore numero di variabili – sottolinea il direttore del servizio idrico integrato, Manuela Pedroni – ed oggi tutto è pronto, la gara è stata aggiudicata per dare inizio ai lavori». «Si tratta di un progetto del valore complessivo di due milioni e mezzo di euro – sottolinea il sindaco di Commessaggio e consigliere AATO, Alessandro Sarasini – il primo maggio inizieranno i lavori che termineranno a fine anno e questo per il primo lotto con cui sarà completata la dorsale fino ad arrivare, costeggiando la sabbionetana, nel nostro territorio. Nel secondo lotto – continua – che partirà l’anno prossimo, le tubature si dirameranno all’interno di Commessaggio sfruttando alcuni cantieri già esistenti per il rifacimento delle strade». Questo intervento ha in previsione una sorta di “appendice” che continuerà l’addutrice fino a Sabbioneta. Le tubature sotterranee avranno un diametro di 30 centimetri e saranno fatte in ghisa per poter trasportare quantitativi di acqua soddisfacenti il fabbisogno del territorio. «L’acquedotto seguirà un percorso parallelo alla “Sabbionetana” attraversando i terreni agricoli adiacenti alla provinciale. Il fiume Oglio – si legge in una nota della Tea – sarà attraversato in prossimità del l ponte, mentre a Gazzuolo l’adduttrice consentirà una diramazione alla torre piezometrica per poi proseguire lungo i terreni agricoli fino a Commessaggio».
