BOZZOLO – Non solo disservizi ed attese ma anche situazioni di potenziale grave pericolo: questo quanto si registra davanti ai passaggi a livello di Bozzolo dove ieri si è creata l’ennesima lunghissima coda: le auto, come denunciato dal sindaco, erano incolonnate fino alla Strada Statale 10 “Padana Inferiore”, quasi fino alla Badia.
Non trova pace la viabilità a Bozzolo: il problema, come sempre, è causato dal passaggio dei treni che ogni volta provocano lunghissime attese davanti ai passaggi a livello dove le auto restano bloccate per lunghissimi minuti in attesa del passaggio del convoglio. Episodi ormai quasi all’ordine del giorno e che si sono ripetuti anche ieri, come denunciato dallo stesso sindaco di Bozzolo Giuseppe Torchio, informato da un cittadino su quanto accaduto. «Mi aveva informato di code che andavano oltre la Stazione dei Carabinieri in via 25 Aprile e, ora, – spiega il primo cittadino – fino alla Strada Statale 10 “Padana Inferiore” e fin quasi alla Badia». Un lungo serpentone che metteva a rischio anche la sicurezza degli stessi automobilisti incolonnati, come detto, fino alla Statale, strada sempre molto trafficata e percorsa anche da mezzi pesanti.
Proprio giovedì, come spiegato da Torchio, si è svolto un incontro organizzato del Coordinamento degli Ingegneri Ferroviari di Milano sul raddoppio e sulle sue caratteristiche tecniche e strutturali. «Ora resta il nodo dell’accesso alla stazione, senza interventi invasivi sulle residenze liberty, ma ci si sta lavorando a livello tecnico».