Attesa finita, la piscina comunale di Cerese ha riaperto ai cittadini dopo due anni

BORGO VIRGILIO – Nel pieno rispetto dei protocolli anti contagio ha riaperto i battenti la piscina comunale di Cerese. Era rimasta chiusa lo scorso anno a causa dello scoppio della pandemia, circostanza che aveva spinto i precedenti gestori a rinunciare all’apertura a stagione ormai inoltrata.
Alla cerimonia di riapertura erano presenti gli amministratori, i funzionari comunali e i gestori di Mako Group, la società cui è stata affidata la gestione stagionale (rinnovabile di altri 12 mesi) del centro natatorio di via Soresina e che già è operativa nelle piscine di Viadana, Bozzolo e Pegognaga. «Dopo lo stop del 2020 siamo molto soddisfatti di poter garantire nuovamente ai cittadini, in particolare a chi non potrà andare in vacanza, le attività sportive o il semplice relax all’aria aperta della nostra piscina – ha commentato il sindaco di Borgo Virgilio Francesco Aporti -. Grazie agli uffici comunali siamo riusciti a riaprire in totale sicurezza un luogo adatto alle famiglie per passare un po’ di ore in assoluta serenità. L’unica cosa che raccomandiamo alla cittadinanza è di attenersi al rispetto delle prescrizioni anti contagio».
Un servizio importante per la comunità, che già dai prossimi giorni potrà riscontrare l’apprezzamento da parte dei residenti ma anche di cittadini “extramuros”. «Speriamo di esserci messi alle spalle anche il periodo critico dell’emergenza Covid-19 – ha aggiunto il vicesindaco Elena Dall’Oca -. In quest’ottica, spazi ampi come quello della piscina comunale possono rivelarsi veramente un toccasana per fronteggiare la calura estiva ma soprattutto per recuperare le nostre abitudini». La piscina è aperta dal lunedì alla domenica, con tariffe intere (dai 18 ai 65 anni), ridotte (dai 5 ai 17 anni e per gli over 65) e pausa pranzo (dalle ore 12 alle 14). Previsti, inoltre, diversi tipi di abbonamento per meglio andare incontro alle esigenze degli utenti.

MATTEO VINCENZI