Bagnolo Una festa…nella festa. L’intera comunità è in trepidante attesa per la quattro giorni di San Luigi (giunta alla cinquantunesima edizione, ndr) che si svolgerà da venerdì 5 agosto a lunedì 8. La realizzazione della kermesse, supportata dalla Proloco di Bagnolo e patrocinata dai comuni di Bagnolo San Vito e Borgo Virgilio, è stata resa possibile grazie all’intrepido ed inossidabile lavoro dei volontari.
Oltre alla buona cucina e alle immancabili orchestre, i responsabili hanno voluto dare un taglio “green” all’evento; grazie infatti alla collaborazione con Mantova Ambiente sarà possibile visitare la mostra fotografica allestita dagli allievi della classe 4 AG dell’istituto tecnico-tecnologico Carlo D’Arco di Mantova, seguiti dai professori Galli e Marangoni, che mette al centro temi di attualità come ambiente e riciclo. “Vestiresti così il tuo futuro?” mostra come attraverso materiale di scarto come cannucce colorate e confezioni snack luccicanti, abiti e accessori alla moda siano i protagonisti di una nuova filosofia che punta al recupero mentre “Siamo ciò che buttiamo” è un focus sullo spreco alimentare, fenomeno sistematico ed inarrestabile. Entrambi i lavori si sono classificati al primo posto, ex-aequo, al concorso “Campagna informativa contro l’abbandono dei rifiuti 2021” del Gruppo Tea.
Il momento più importante della festa si terrà domenica 7 quando, al termine della Santa Messa, verrà inaugurata la nuova struttura polifunzionale adiacente al campo sportivo. Il complesso, da decenni utilizzato come spazio aggregativo della comunità locale per feste, eventi sportivi e congressi, è stato oggetto di alcune modifiche in quanto l’attuale giunta ha ritenuto necessario valorizzare maggiormente l’aspetto sportivo creando un più ampio blocco spogliatoi integrato da quello riservato al direttore di gara. L’edificio, climatizzato e dotato di pompe di calore ad alta resa termica, è composto da una struttura portante a telaio in tubolari metallici zincati mentre il tamponamento è stato realizzato mediante l’applicazione di pannelli coibentati a sandwich di color tortora. Completano l’opera una caldaia a condensazione e un impianto fotovoltaico da 4,5 Kw al fine di diminuire gli assorbimenti elettrici. Il costo totale dell’opera si aggira sui 200mila euro.
