Borgo Virgilio, scatta il servizio di assistenza agli over 70

Borgo Virgilio Per fronteggiare l’emergenza legata al Coronavirus, l’amministrazione comunale di Borgo Virgilio ha attivato una forma di assistenza domiciliare alla popolazione, in particolare rivolta agli anziani, alle persone sole e a quelle affette da patologie croniche. L’attivazione di questo importante servizio può essere richiesta al numero 0376/283080 dal lunedì al sabato, dalle ore 8 alle ore 19. I volontari delle varie associazioni territoriali sono a disposizione per acquisti urgenti di prodotti alimentari, farmaci, prescrizioni mediche e altri servizi essenziali. «Le notizie che tutti riceviamo in questi giorni di diffusione dell’epidemia da Coronavirus ci impongono una maggiore attenzione a tutte quelle misure precauzionali che possono impedire il contagio – spiega il sindaco Francesco Aporti -. La malattia colpisce particolarmente le persone anziane, ed è per questo che voglio raccomandare loro, ma in generale tutti i cittadini di evitare di uscire dalla propria abitazione o dimora fuori dai casi di stretta necessità e di evitare comunque luoghi affollati nei quali non sia possibile mantenere la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro». Il servizio di consegna a domicilio di medicinali e generi alimentari ai cittadini di età superiore ai 70 anni, che in questo delicato momento rappresentano la parte più fragile e a rischio della popolazione, scatterà a partire da oggi. L’obiettivo è ovviamente quello di rallentare il più possibile la diffusione del Covid-19. «In questo periodo nessuno deve sentirsi solo – ha aggiunto l’assessore ai Servizi sociali Teresa Amatruda -. La raccomandazione che non ci stancheremo di rivolgere a tutti è di state in casa. Alle persone più avanti con l’età chiediamo di avere qualche attenzione in più, di rimanere in casa i prossimi giorni e di limitare i contatti sempre per la difesa e la tutela della salute». Dall’amministrazione, infine, un «grazie a nome di tutta la cittadinanza ai sanitari che stanno facendo un lavoro straordinario e ai volontari che si sono messi a disposizione».

Matteo Vincenzi