Bozzolo Ancora nessuna data certa sul trasferimento della biblioteca comunale di Bozzolo nella nuova sede di Palazzo dei Principi e scoppia la polemica. A sollevare il problema, sui social, sono alcuni cittadini che non solo chiedono lumi all’amministrazione comunale ma anche lamentano le precarie condizioni dell’attuale struttura che, tra le varie pecche, ha quella, come sottolineano i cittadini, di non essere a misura di persone con disabilità. Ritardi nel trasferimento su cui è intervenuto l’assessore Irma Pagliari spiegando come questi siano dovuti ad alcuni interventi ancora in attesa di realizzazione e, non da ultimo, al certificato di prevenzione antincendi dei Vigili del Fuoco.
I primi sopralluoghi alla nuova sede risalgono al 2021 ma da allora pochi sarebbero stati i passi avanti fatti tanto che i cittadini chiedono ora aggiornamenti sull’effettivo trasferimento della biblioteca comunale nella nuova sede predisposta nel ristrutturato Palazzo dei Principi. Richieste di chiarimento che sui social, e più precisamente sulla pagina Facebook “Set da Bosul…”, hanno scatenato una vera e propria polemica tra gli utenti, più o meno assidui, della biblioteca che da tempo attendono l’apertura della struttura nei rinnovati spazi. Diverse, infatti, le critiche rivolte all’attuale sede tra cui, oltre a quella di essere ormai vecchia e bisognosa di interventi, anche quella di non essere facilmente accessibile dalle persone con disabilità.
Polemica su cui è intervenuto l’assessore Irma Pagliari spiegando le ragioni del ritardo ed i passi futuri previsti dall’amministrazione comunale per la nuova sede. “Il trasferimento della biblioteca nei nuovi locali è un’esigenza reale – spiega l’assessore -. Lo spostamento del materiale librario è legato all’ottenimento del parere dei Vigili del Fuoco rispetto alla prevenzione incendi”, verifiche, queste, la cui richiesta risale, come da delibera, allo scorso febbraio. “Eseguiti gli interventi a ciò necessari e che verranno approvati dai Vigili del Fuoco – prosegue Pagliari -, si dovrà procedere a fare l’impianto elettrico ed altre finiture, indi alla sistemazione degli arredi, in buona parte già presenti. Parallelamente devono essere eseguiti lavori di completamento dei servizi igienici». Chiarimenti arrivano dall’assessore anche in merito all’ascensore, il cui impianto ormai obsoleto renderebbe difficile trovare pezzi di ricambio e che, qualora non fosse possibile sistemare, richiederà l’ottenimento di fondi per installarne uno nuovo. “Tutti interventi complessi, pertinenti a lavori concreti da effettuare e risorse da reperire. Realizzato tutto ciò – conclude l’assessore -, sotto la responsabilità degli uffici competenti, si potrà organizzare il trasferimento della biblioteca”.
