MANTOVA Arrivano i “cacciatori di nutrie” specializzati, sul modello adottato negli Stati Uniti. Ad annunciato è l’assessore regionale all’agricoltura Fabio Rolfi. «La Regione Lombardia sperimenterà in alcune zone del territorio regionale un progetto di contenimento della nutria che ha già dato risultati eccellenti in altre realtà: ingaggeremo dei trappers professionisti, ossia operatori di ditte specializzate, che con una grande quantità di gabbie affiancheranno i volontari in questa attività. Stiamo definendo i dettagli relativi a zone di sperimentazione, costi e tempi e poi, in collaborazione con gli enti coinvolti, faremo partire i primi progetti. In Louisiana questo metodo garantisce la cattura di 400mila esemplari all’anno. Ovviamente, al contrario di quanto vuole far credere l’opposizione, faremo una convenzione con ditte del nostro territorio, non americane. I trappers – prosegue Rolfi – sono un supporto ai volontari. Questa iniziativa conferma il nostro impegno a fare tutto il possibile per aiutare gli agricoltori e le comunità locali contro i danni delle nutrie anche con proposte e progetti innovativi. Regione Lombardia ha aumentato le risorse e ha previsto un investimento di 400mila euro all’anno per il contenimento e l’eradicazione della nutria. Non è sufficiente e ho già chiesto al governo un fondo nazionale su questo tema».
Dal canto suo, la consigliera regionale del Pd Antonella Forattini critica la decisione dell’assessore Rolfi: «È inutile guardare al modello americano, quando sul territorio lombardo sono già state fatte, nel tempo, sperimentazioni che hanno portato risultati positivi e che basterebbe riprendere, all’interno di una pianificazione continua e ragionata, di concerto con gli enti locali e con la giusta dotazione finanziaria». Plaude invece all’iniziativa Coldiretti Mantova: “Delle quasi 41mila e 500 nutrie catturate sul territorio mantovano nel 2018, l’80% è stato preso grazie alle gabbie, che si conferma il metodo più efficace per neutralizzare il roditore. Siamo soddisfatti dell’iniziativa della Regione, che vedrà un forte aumento delle trappole da dislocare sul nostro territorio”.