OGLIO PO – Sabato l’auditorium di Casalmaggiore ospiterà il convegno “Cardiopatie aritmogene: diagnosi precoce, gestione del rischio e implicazioni sportive” organizzato dalla Cardiologia dell’Ospedale Oglio Po. Un importante incontro – rivolto ai cardiologi, ai medici di famiglia e ai medici dello sport, aperto alle società sportive e alla cittadinanza – che porterà sul territorio casalasco specialisti ed esperti di fama nazionale.
I lavori inizieranno alle ore 9 e termineranno alle 13: tra i moderatori dell’evento, gli specialisti dell’Asst Cremona Giuseppe Di Tano (direttore della Cardiologia di Oglio Po e presidente di Anmco Lombardia), Gian Battista Danzi (direttore della Cardiologia di Cremona) e Claudio Cavalli (direttore della Pediatria aziendale).
Durante il convegno saranno illustrati i metodi diagnostici attualmente a disposizione per identificare segnali utili a svelare patologie cardiache congenite, che possono causare rischio di traumi importanti durante sforzi fisici intensi e prolungati: tra questi lo sport agonistico e l’attività aerobica che prevedono esercizi competitivi e faticosi. «L’incidenza di morte cardiaca improvvisa negli atleti aumenta con l’età – spiega Di Tano -. Sotto i 35 anni, va da 0,4 a 3 casi ogni 100mila all’anno, aumentando tra i 2 e i 6,3 casi ogni 100mila annui in quelli oltre 35 anni. Tra gli atleti, una morte cardiaca improvvisa su 14 si verifica nelle donne».
L’evento è patrocinato da Comune di Casalmaggiore ed è sostenuto da Anmco e dall’associazione Amici dell’Oglio Po.
