Cavriana Circa 150 firme raccolte nella sola frazione di San Cassiano, al confine con Solferino, per dire no al progetto di maxi ampliamento dell’azienda Fondo Perla, che ha sede a Guidizzolo ma proprio nella piccola località cavrianese ha già due allevamenti.
Si tratta di un progetto per la realizzazione di tre capannoni aggiuntivi per la crescita e lo svezzamento delle pollastre per la produzione di uova. Nell’area interessata, che si trova in via Casale, si trovano già due capannoni nei quali vengono allevati circa 200mila capi. Il progetto prevede la realizzazione di altri tre capannoni in tutto e per tutto simili, per un totale di circa 500mila capi.
L’azienda, la cui sede principale con altri allevamenti, ha sede a Guidizzolo. Il capannone che si trova a San Cassiano è già attivo da circa sette anni, ma qualche tempo fa i titolari del gruppo hanno presentato il consistente progetto di espansione che porterebbe appunto i capi allevati in zona da 200mila a 500mila circa.
Ma i residenti in zona, soprattutto a San Cassiano, non vedono particolarmente di buon occhio il progetto. Tanto che già tempo fa è stata organizzata una raccolta firme che solo nella piccola frazione cavrianese ha visto l’adesione di circa 150 residenti. La raccolta firme, chiusa, è stata consegnata a Comune, Prefettura, carabinieri di Volta Mantovana, Arpa e Asl.
E ora, insieme alla raccolta firme, i residenti hanno chiesto e ottenuto dal Comune un incontro pubblico nel quale verrà chiesto conto all’amministrazione della propria posizione in merito alla vicenda, in vista della prima conferenza di servizi (prevista per settembre) che dovrà iniziare ad analizzare il progetto di ampliamento. In conferenza di servizi sono chiamati anche i Comuni più vicini come Guidizzolo, Solferino e Monzambano. L’incontro pubblico è previsto si tenga mercoledì alle 21 in sala civica.
Il volantino che pubblicizza l’appuntamento non usa mezzi termini: “I cavrianesi in prossimità della conferenza di servizi hanno depositato le osservazioni in Comune contro la richiesta dell’azienda Fondo Perla di ampliamento a San Cassiano. Vorrebbero passare da 200mila a 500mila polli. Come cittadini vogliamo esporre i problemi alla nuova amministrazione in carica. Noi cittadini di Cavriana non vogliamo più sentire: “Non sapevo”, “Non mi riguarda”, “Non l’avevo fatto io”, “Non c’entro”. È ora di mettere un freno alle assurdità!”.
«Già ora – specifica il promotore delle iniziative – la situazione non è facile se si considerano il rumore e le vibrazioni delle ventole, a volte l’odore e le polveri che si liberano in zona. Come sarà la situazione con cinque capannoni invece che due? Vorremmo chiarezza da parte del nostro Comune».
