CASTIGLIONE – Il giorno della storica svolta è arrivato: ieri, quando il Comune è diventato a tutti gli effetti proprietario dell’ex cava di ghiaia Pirossina. Nel corso della mattinata infatti di fronte all’enorme area in abbandono si è tenuto il passaggio di proprietà con la conseguente consegna delle chiavi al Comune.
Consegna alla quale hanno potuto prendere parte, come previsto dalla legge, solamente i funzionari del settore tecnico del Comune, la polizia locale e i rappresentanti della proprietà dell’ex cava di ghiaia. Nemmeno il sindaco o gli assessori hanno avuto la possibilità di prendere parte allo storico momento di passaggio. Dopo alcune formalità di rito la proprietà ha consegnato al personale tecnico del Comune le chiavi con le quali aprire il cancello dell’ex cava, presumibilmente mai aperto da nessuno negli ultimi anni. Una volta sganciato il catenaccio, i funzionari comunali hanno fatto alcuni passi all’interno dell’area – quasi un modo per rendersi effettivamente conto di come l’ex cava sia ora di proprietà del Comune. Alla fine il cancello è stato richiuso e il personale dell’ente locale è tornato in municipio dove le chiavi sono state messe al sicuro.
Con ieri mattina si è insomma chiusa un’annosa vicenda che durava da 25 anni e alla quale l’amministrazione comunale ha messo la parola fine acquisendo l’area per mezzo di un esproprio per pubblica utilità. Un’area che non è mai stata utilizzata ma sulla quale ha sempre pesato il rischio di realizzazione di una maxi discarica di rifiuti. Rischio che ora, con il passaggio nelle mani del Comune, è venuto meno. Come noto, l’intenzione è di realizzarvi una grande area pubblica per feste e spettacoli (solo una parte dell’ex cava verrà utilizzata).
«Siamo molto soddisfatti – dicono il sindaco Enrico Volpi e l’assessore ai lavori pubblici Michele Falcone – per questo importantissimo passo: una svolta storica per la nostra cittadina. Ora avanti con i progetti e la gara d’appalto per i lavori».
