ASOLA – Si è tenuta in municipio la cerimonia di consegna di tre borse di studio in memoria del dottor Giuseppe Lamberti Zanardi, assegnate al personale dell’ospedale che ha dimostrato con la propria opera particolare attaccamento e affezione alla struttura asolana durante l’emergenza sanitaria. Si è trattato di un importante momento promosso dall’associazione Amici dell’ospedale guidata da Stefano Sardini e patrocinato dal Comune.
Erano presenti il direttore del presidio Fabio Pajola, il sindaco Giordano Busi e il Luigi Troiano per l’associazione Amici dell’ospedale. Pajola ha ribadito l’importanza della collaborazione tra azienda socio-sanitaria territoriale e l’associazione e ha ricordato che da parte della direzione generale c’è molta attenzione nei confronti dell’ospedale di Asola che «sicuramente potrà ritornare efficiente ed efficace come è sempre stato una volta che saranno terminati i lavori di ristrutturazione».
Si è passati poi alla consegna dei diplomi: la vedova del dottor Lamberti ha consegnato il riconoscimento ai medici Sara Malagola per l’attività svolta nel reparto di medicina che le ha consentito di raccogliere materiale utile per la stesura di un lavoro pubblicato poi su una rivista internazionale. Successivamente la figlia del dottor Lamberti, Francesca, ha consegnato i diplomi all’infermiera Silvia Levi e alla Oss Priscilla Bosio che hanno scelto l’ospedale di Asola per un evento estremamente importante quale è stato la nascita del proprio figlio. Il sindaco Busi ha ricordato, infine, la figura del dottor Lamberti definendolo «un medico a tutto tondo che dava tutto se stesso per i pazienti e anche un maestro per i giovani medici che erano in reparto che erano sicuri di trovare in lui il giusto aiuto, necessario per il benessere del paziente». Busi ha ringraziato l’associazione per quanto fa e ha auspicato una collaborazione sempre più stretta per far sì che l’ospedale torni ad essere un servizio per tutta la popolazione e possa rispondere a tutte le varie esigenze di cura.
