SUZZARA – La classica fialetta di liquido puzzolente – banale e arcinoto scherzo di carnevale – per far sembrare inquinata l’acqua del pozzo e spillare così, alle ignare vittime, un bel po’ di quattrini. Stavolta però le “vittime” non ci sono cascate e dopo aver preso a male parole il truffatore, lo hanno di fatto costretto a darsela a gambe levate rinunciando ai suoi propositi.
Il fatto è avvenuto a Suzzara in via Marconi, ieri pomeriggio, poco dopo le 15: all’abitazione di due coniugi 70enni si presenta un uomo, vestito distintamente, con tanto di valigetta, e dai modi garbati, qualificandosi come un non meglio precisato tecnico incaricato di fare verifiche sull’erogazione dell’acqua nella zona. Marito e moglie, seppure con qualche sospetto, lo fanno entrare ma dopo qualche scambio di convenevoli i due si accorgono che di fronte hanno un truffatore. Se ne accorge soprattutto il marito che vede il sedicente tecnico versare di soppiatto nell’acqua del lavandino, un liquido puzzolente da una fialetta. Il truffatore, vistosi scoperto, se la dà a gambe salendo su un’auto station wagon dove, ad attenderlo, c’era un complice. Ora i carabinieri di Suzzara e del Radiomobile di Gonzaga stanno visionando le immagini di alcune telecamere di videosorveglianza; importante comunque la reazione delle potenziali vittime, segno che le campagne di sensibilizzazione condotte dai Cc stanno sortendo effetto.