MILANO – “Ancora una volta ho sottolineato, nel corso dell’incontro fra le Regioni e il ministro Francesco Boccia, la delicata questione del funzionamento del trasporto pubblico locale a partire da lunedi'”.
Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, dopo la videoconferenza di oggi con il ministro Boccia e gli altri governatori.
“Prima di tutto – ha continuato Fontana – nel Dpcm andrebbe dichiarata la possibilità di spalmare su un orario più esteso l’avvio delle attività produttive quotidiane e magari organizzare su 7 giorni i turni di lavoro, proprio per non creare i picchi di traffico e gli affollamenti. Proprio ieri, poi, i due principali player del tpl in Lombardia, ovvero Atm e Trenord – ha aggiunto ancora il governatore Fontana – hanno dichiarato di non essere in grado di assicurare il rispetto del richiesto distanziamento sociale sui propri mezzi. Quindi, chi controlla? Può essere il personale viaggiante a svolgere questa funzione? Il Governo può chiarirlo? Da tempo insisto perche’ siano chiariti sia il primo che il secondo aspetto, per evitare che queste due criticità si ripropongano ancora irrisolte il prossimo lunedì. Speriamo che – ha concluso Attilio Fontana – come ci ha garantito il ministro Boccia, domani la sua collega De Micheli
sieda al tavolo con le Regioni e dia una risposta concreta ai nostri quesiti”.