MARCARIA/BOZZOLO Non c’e pace per i cantieri ferroviari situati tra Marcaria e Bozzolo in fregio alla statale 10 Padana Inferiore. Nella notte tra domenica e lunedì si è verificato ancora un furto di gasolio, dalle cisterne collocate nei luoghi dove i macchinari durante il giorno, attingono carburante per far funzionare le attrezzature.
Solamente un paio di settimane fa qualcuno aveva sottratto una gran quantità di gasolio insieme a un furgone Iveco nuovo di zecca del valore di alcune decine di migliaia di euro. Contemporaneamente erano spariti altri costosi attrezzi come generatori di corrente e saldatrici. Si era sparsa la voce che fossero stati rubati anche i condizionatori d’aria applicati ad ognuno dei numerosi box destinati agli alloggi degli operai e collocati di là della strada statale.
Una notizia poi rivelatasi per fortuna infondata.
L’altra notte invece la nuova sottrazione di gasolio è avvenuta, come confermato dagli stessi lavoratori al punto che pare ci sia l’intenzione di formare delle ronde notturne con gli stessi dipendenti disposti a rimanere a fine turno per sorvegliare la zona. E’ anche curioso che le incursioni ladresche avvengano più che altro durante i fine settimana.
Per correre ai ripari per il momento una delle cisterne contenente la maggior quantità di carburante è stata appesa al braccio di una gru che numerosi passanti notano dondolare curiosamente là in cima, soprattutto nelle giornate in cui soffia forte il vento. I lavori per il raddoppio dei binari sulla linea Mantova Cremona, per il momento, sono concentrati sul territorio tra Marcaria e Bozzolo e sono iniziati il 14 gennaio scorso. Rallentati da diversi inconvenienti, come le bombe del periodo bellico rinvenute sotto terra e la pioggia primaverile, ultimamente stanno invece subendo una forte accelerazione anche se la conclusione è prevista non prima di tre anni.