OGLIO PO Come sempre quando si tratta di lavori così imponenti, il risultato non sarà immediato. Ma nel giro di due o tre anni sia Commessaggio che Sabbioneta saranno serviti dall’acquedotto pubblico, che così andrà a sostituire l’attuale approvigionamento tramite pozzi. A dare la conferma degli interventi in arrivo sono i due sindaci Alessandro Sarasini e Aldo Vincenzi. Il primo intervento previsto è quello su Commessaggio e su alcune località di Gazzuolo. Successivamente il cantiere è previsto si sposti verso Sabbioneta attraverso la frazione sabbionetana di Commessaggio Inferiore, per vedere poi estesa la rete idrica alle frazioni della Piccola Atene. Perché l’acquedotto arrivi anche nel centro di Sabbioneta capoluogo, invece, potrebbero essere necessari tempi leggermente più lunghi. Considerato il numero degli edifici storici e i vincoli cui Sabbioneta, patrimonio Unesco, è sottoposta, è presumibile che le autorizzazioni e i lavori stessi possano richiedere tempi più lunghi rispetto ad altri paesi. Il primo intervento quindi riguarderà Commessaggio. I lavori per la realizzazione dell’adduttrice principale sono stati affidati in questi giorni da Tea Acque e nel corso delle prossime settimane è previsto possano partire. L’adduttrice principale partirà da Campitello per poi estendersi appunto a Commessaggio. Da qui la rete arriverà verso Pomara e Nocegrossa, frazioni di Gazzuolo, per poi spostarsi verso Commessaggio Inferiore e le frazioni sabbionetane di Breda e Villa Pasquali. Sulla Piccola Atene i lavori sono previsti per il 2021-2022. «Finalmente – afferma il sindaco Sarasini – dopo anni di promesse anche a Commessaggio sarà realizzato l’acquedotto, necessario per risolvere problemi di acqua potabile nelle case. Grazie ad una stretta collaborazione tra Comune e Tea Acque i lavori inizieranno entro marzo. Dalle parole ai fatti perché grazie a questa infrastruttura anche a Commessaggio si potrà avere acqua potabile sempre. Devo ringraziare il gestore e Ato che ha pianificato l’intervento, molto importante per questa zona dell’Oglio Po». Intenzione del Comune di Commessaggio è conoscere il cronoprogramma dei lavori così da coordinarlo con gli interventi di asfaltatura.
Spiega dal canto suo Vincenzi che «Si tratta di un obiettivo che avevamo inserito nel programma elettorale del 2014 con cui si era vinto le elezioni e siamo contenti che questo obiettivo sia stato raggiunto. Anche perché il nostro è uno dei pochi comuni in Italia ancora sprovvisti di acquedotto e il problema arsenico è un problema che da decenni tocca una buona parte, forse la maggioranza, dei pozzi del nostro paese».
