SOLFERINO Un progetto da 150mila euro per realizzare un polo turistico-informativo vicino ai luoghi storici di Solferino. È il progetto dell’amministrazione comunale, che solamente qualche giorno fa è stato candidato ad un apposito bando pubblicato dal Gal Garda e colli mantovani. Nel giro di alcune settimane è atteso l’esito della candidatura: su un progetto di 150mila euro totali, il Comune conta di poter portare a casa circa 90mila euro.
Come spiega il sindaco Germano Bignotti, l’attuale amministrazione comunale ha deciso di cambiare, almeno in parte, le carte in tavola. La passata amministrazione infatti aveva progettato di realizzare l’infopoint turistico in uno dei due vani che si trovano a fianco alla sede municipale, in piazza Torelli. L’attuale amministrazione, invece, ha deciso di cambiare sede: dai vani del municipio di piazza Torelli, alla sede della Croce Rossa e dell’associazione Colline moreniche in via Ossario, non lontano dal museo e dall’Ossario stesso.
Tale sede era stata sistemata alcuni anni fa dalla passata amministrazione comunale, ma la giunta Bignotti intende ora intervenire nuovamente.
«Quelli che sono stati eseguiti sull’immobile di via Ossario – spiega il cittadino – sono lavori che erano stati progettati durante il mio primo mandato. Ora intendiamo eseguire alcune opere così da rendere quella sede decente, come era previsto nei nostri progetti iniziali. E lì, una volta concluso l’intervento, potremo realizzare l’infopoint». Realizzazione, beninteso, che dipende dalla concessione dei fondi al Comune da parte de Gal.
«Abbiamo deciso di progettare la realizzazione dell’Infopoint in via Ossario e non in piazza Torelli – prosegue Bignotti – perché nelle pertinenze del municipio l’infopoint avrebbe dovuto stare in spazi troppo stretti e soprattutto perché, in via Ossario, la sede sarebbe decisamente più vicina ai luoghi storici di Solferino. Non solo. Lì è anche presente un ampio parcheggio per auto e pulman, che naturalmente non è presente in piazza Torelli. Inoltre, così facendo, ina sola sede avremmo Cri, Colline moreniche e infopoint: un centro turistico vero e proprio. Mi pare che una sede in via Ossario avrebbe molti vantaggi».
Dei 150mila euro totali, circa 70mila sono destinati ad opere edili di sistemazione e modifica dell’attuale sede della Cri e dell’associazione Colline moreniche, mentre 30mila circa sono destinate alle opere “non concrete” di promozione vera e propria del territorio solferinese. La restante somma riguarda spese accessorie e varie. Nel caso in cui arrivassero i fondi e venissero realizzati i lavori, non sarà necessario spostare né la sede della Croce rossa italiana né la sede dell’associazione Colline moreniche.
