FELONICA – All’indomani della contestazione di Anpi sulla programmata sfilata della Colonna della Libertà da Felonica – sede del museo della Seconda Guerra Mondiale – a Mirandola le polemiche non si placano. Nella giornata di ieri sia Anpi Mirandola che Rifondazione Comunista di Modena hanno ribadito il loro “no” e hanno invitato il Prefetto an non autorizzare la manifestazione mentre dagli organizzatori – il Museo della Seconda Guerra Mondiale e il Museo Gotica Toscana, quest’ultimo sito a Scarperia in provincia di Firenze – è stata ribadita la piena buona fede nell’organizzazione di questa iniziativa che non ha alcun carattere politico né di esaltazione di figure ampiamente condannate dalla storia.
Ieri il direttore del Museo della Seconda Guerra Mondiale di Felonica, Simone Guidorzi ha dichiarato che sono già state segnalate alla polizia postale persone che su Facebook avevano postato commenti ingiuriosi – quando non vere e proprie minacce – nei confronti dell’organizzazione ed è stato diffidato un noto sito di informazione a carattere nazionale invitandolo, pena la presentazione di una querela, a togliere dalla notizia che era stata postata sul sito l’immagine di bandiere naziste. Nei confronti di Anpi Mirandola non si è alcuna azione, ma l’amarezza è forte: «Abbiamo provato a spiegarci ma abbiamo incontrato un muro di gomma – spiega Guidorzi – Siamo stati purtroppo tirati dentro una polemica politica tra l’Anpi di Mirandola e il Comune modenese; polemica che non ci riguarda perchè la nostra è una ricostruzione storica e come abbiamo sempre detto la Colonna della Libertà è un museo che esce dalle proprie mura per essere ambasciatore della Memoria e monito di Pace. Detto questo – aggiunge Guidorzi – confondere le divise dell’esercito italiano o tedesco con quelle di milizie come le SS che per Statuto della Colonna non compaiono mai nelle nostre ricostruzioni dimostra che, forse, bisognerebbe documentarsi meglio prima di scatenare polemiche».
La Colonna, secondo programma, partirà da Felonica e dopo un percorso nel Ferrarese giungerà a Mirandola per fare ritorno a Felonica nel tardo pomeriggio del 25 aprile.