Villa Strozzi, ampliamento in vista per la meccatronica

GONZAGA – Un passo in avanti nella realizzazione degli ambienti idonei a ospitare il nuovo indirizzo di meccatronica all’Istituto Superiore Strozzi di Palidano. Dopo l’assenso espresso dalla Soprintendenza Archeologica e Belle Arti, anche il Consiglio comunale, convocato in via straordinaria, ha approvato il permesso di costruire finalizzato all’ampliamento della sede scolastica, in deroga al Piano di Governo del Territorio in relazione ai parametri urbanistici.
«Gli spazi presenti nel complesso di villa Strozzi non dispongono di un’aula adeguata per il nuovo indirizzo di studio, attivato sulla spinta dei sindaci del comprensorio gonzaghese e suzzarese per rispondere al fabbisogno di personale specializzato espresso dalle realtà produttive locali – commenta Elisabetta Galeotti, sindaco di Gonzaga – grazie ai lavori di ampliamento, saranno realizzati locali idonei alla didattica avanzata e alle attività laboratoriali che il corso eroga» Le opere sono realizzate dalla Provincia di Mantova.
«Abbiamo convocato il Consiglio con la massima urgenza appena arrivato il parere positivo dall’ATS per permettere alla Provincia di assegnare subito la realizzazione del progetto esecutivo e procedere all’assegnazione dei lavori con la procedura più rapida applicabile, in modo che davvero il Laboratorio di Meccatronica si operativo per dicembre, come accordato», spiega Elisabetta Galeotti. In ampliamento a quelli esistenti, il nuovo volume sarà collocato a est del complesso edilizio, su una superficie di circa 170 mq per uno sviluppo verticale pari a quello degli edifici attigui. Per quanto riguarda gli spazi interni, un’ampia aula a sud coprirà una superficie di circa mq 89 mentre un laboratorio di mq 40 sarà collocato a nord. Il nuovo volume prevede forme e caratteristiche architettoniche semplici e lineari, in continuità con quelle che caratterizzano gli edifici vicini. La sagoma della villa, alle spalle dei fabbricati bassi, dominerà senza ostacoli visivi, assumendo con forza la propria prevalenza storica ed architettonica.