L’associazione Amici di Attila di Bagnolo cerca nuovi volontari

BAGNOLO SAN VITO – Davide Galvani, vicepresidente dell’Associazione “Amici di Attila”, ci racconta la storia e gli obiettivi della sua associazione.
Può raccontarci la storia dell’associazione “Amici di Attila”?
« Nasce nel 2021 da un’idea mia e di Mirko Allegri. Abbiamo pensato a come avremmo potuto tenere vivo il ricordo di Attila Girelli,venuto a mancare nel 2020, che è stato nostro migliore amico comune. Insieme abbiamo fatto tantissime cose, come restauri di auto e moto, ma soprattutto passato momenti indimenticabili che ci hanno fatto divertire e aiutato ad allargare il giro di conoscenze».
Quali sono le attività principali che l’associazione svolge?
«Le attività di pulizia ambientale e in generale di ‘miglioramento ambientale’ del nostro territorio. Questo perché fu proprio Attila, insieme ad alcuni componenti della nostra Associazione, ad iniziare questi eventi. Altro obiettivo, è salvaguardare e diffondere la passione per il mondo dei motori, organizzando eventi, ma anche collaborando con altre associazioni o gruppi, come raduni, sia statici che dinamici, di auto, moto, trattori, non necessariamente ed esclusivamente d’epoca».
Recentemente avete partecipato a diverse raccolte ecologiche. Ci può raccontare qualche dettaglio su queste iniziative e sui loro risultati?
«Abbiamo sempre avuto il sostegno di associazioni “esperte” nel tema come Plasticfree, Wwf ed a un amico che aveva già da diverso tempo intrapreso un progetto nel territorio di Mantova chiamato appunto Progetto Risanatura. Gli obiettivi raggiunti assieme sono stati straordinari, con circa 2 quintali di rifiuti raccolti ad ogni occasione. Grazie a loro, con i quali stiamo tuttora collaborando, abbiamo imparato tantissimo. Il cammino è ancora lungo e difficile, soprattutto per la difficoltà nel trovare volontari disposti ad aiutarci».
Avete organizzato il “Motor Show” durante la festa dell’Avis.
«Il motoconcentramento con musica afro, realizzato insieme ad Avis e Il Tempo dei Giovani, è stata un’idea nata diversi mesi fa durante una conversazione tra me, il vice presidente provinciale di Avis Antenore Bertolini e Nicola Pizzati. Abbiamo deciso che nell’ambito della festa comunale di AVIS fosse giunto il momento di riproporre un evento che richiamasse gli appassionati del mondo dei motori. La serata si è trasformata anche un “memorial” dedicato a quattro amici comuni, appassionati di moto, venuti a mancare: Attila, Matteo, Giorgio e Lorenzo .
Ci sono collaborazioni con altre associazioni o enti locali?
«Abbiamo collaborato con Avis Bagnolo, Il Tempo Dei Giovani, Caotic Group ed Expobeer, oltre a tantissime altre associazioni del territorio in occasione di Pulimincio. Noi contiamo di estendere la nostra collaborazione anche con altre associazioni del Comune e ci rendiamo disponibili ad aiutare tutti i gruppi nella realizzazione di eventi».
Quali sono i progetti futuri di “Amici di Attila”?
«Riuscire a crescere come gruppo, e quindi come tesserati, per poterci permettere di continuare i nostri progetti già iniziati e potere iniziare quelli rimasti per ora ai box, come la creazione di tornei sportivi. Ci piacerebbe anche riuscire a creare una sorta di ‘mercato’ dell’artigianato locale e riproporre eventi e manifestazioni legate alla nostra gioventù per ragazzi ed adulti come poteva essere una volta il nostro Grest parrocchiale: abbiamo l’obiettivo di creare iniziative che diano un senso di aggregazione, e fare sentire orgogliosi i nostri concittadini di essere Bagnolesi».